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Spese mediche, detrazione Irpef tutte le novità

Spese mediche: quando pagare con bancomat, bonifico, assegno o carta di credito per usufruire della detrazione fiscale.

La legge di bilancio 2020, ha modificato in modo incisivo la normativa che regola la detrazione Irpef per le spese sanitarie. Non è più possibile, quindi, pagare le prestazioni sanitarie in contanti per usufruire della detrazione Irpef, ma dovranno essere utilizzati soltanto pagamenti tracciabili. (bancomat, carte di credito, carte prepagate, bonifici, assegni bancari e circolari o altri sistemi )

Di seguito alcuni casi in cui è richiesto il pagamento tracciabile che permette la detrazione Irpef :

  • Pagamento di prestazioni rese da professionisti sanitari (podologo, fisioterapista, logopedista, psicologo, biologo, nutrizionista, ecc.);
  • Acquisto di servizi sanitari resi in farmacia (ad es. supporto all’uso di dispositivi per elettrocardiogramma o monitoraggio pressione, prestazioni di operatori socio-sanitari, infermieri, fisioterapisti);
  • Pagamento di prestazioni professionali dei medici (ad es. certificato sportivo rilasciato da medico di base, vaccino effettuato dal pediatra, ecc.);
  • Pagamento prestazioni specialistiche e test di laboratorio (esame del sangue, risonanza magnetica, tac, ecografia, dialisi, ecc.) solo se la struttura non è accreditata al Ssn; altrimenti, è sufficiente anche il contante;
  • Pagamento di prestazioni relative al parto e di tutte le spese di degenza, ma anche qui solo se la struttura non è convenzionata, altrimenti si può pagare in contanti;
  • Acquisti di alimenti a fini medici speciali (ad es. per diabetici).