La verruca è causata da un ceppo di Papilloma virus umano (HPV)
Quelle d’interesse podologico possono classificarsi in:
- Verruca plantare semplice
- Verruca plantare a mosaico
- Verruca plantare periungueale
I punti emorragici
I punti emorragici sono dovuti alla presenza dei vasi sanguigni dermici tra gli zaffi interpapillari, molto in vicinanza alla superficie d’appoggio. Questi capillari vengono “allungati” verso la superficie cutanea, ed alla rimozione delle cellule dello strato corneo (con tecnica di Decapaggio), tendono a sanguinare. La verruca plantare può presentarsi in forma multipla distaccata oppure in forma multipla raggruppata.
Diagnosi differenziale
La diagnosi di verruca plantare è essenzialmente di tipo clinico. A volte la verruca plantare va messa in diagnosi differenziale con il Tiloma o Ipercheratosi. Il Tiloma, che è formato da sola cheratina disposta a cono rovesciato, si sviluppa secondariamente a un appoggio patologico, è piano, non ha punti emorragici e, se decapato, mostra particolare durezza.
Al contrario la verruca plantare può insorgere in qualsiasi parte della pianta, non solo in punti di sovraccarico, ha un orletto rilevato, manca di pliche cutanee, può mostrare emorragie e, tolto lo strato di ipercheratosi, appare di consistenza molle.
Attraverso il decapaggio settimanale e l’utilizzo di sostanze cheratolitiche si permette alla lesione di rimpicciolirsi fino a scomparire evitando così al paziente di autocontagiarsi in altre zone del piede.