Cos’ è e come trattare questa patologia.
Comunemente chiamato occhio di pernice, a causa della sua forma circolare, in letteratura è definito come heloma molle, cioè una callosità (ovvero un ispessimento dello strato corneo) della pelle. La caratteristica tipica di questa callosità, a differenza delle ipercheratosi più superficiali, è quella di approfondirsi ed essere avvertita come un “chiodo” o una fitta proprio per il suo aspetto a cono.
Diagnosi
Questo tipo di callosità sono facilmente riscontrabili dove vi è poco spazio, per esempio tra le dita, in particolare tra il 4° e 5° dito del piede a causa dello sfregamento interdigitale dovuto spesso a calzature non idonee. Dobbiamo perciò sfatare il mito che questa callosità abbia “una radice” come riferiscono in alcuni casi i pazienti, perché le callosità non hanno radici ma sono causate da una componente esclusivamente meccanica. L’eccessiva pressione tra le due dita e lo sfregamento generano nella cute una risposta a questo stimolo, che è l’ispessimento dello strato corneo. In alcuni casi, la presenza di sudorazione eccessiva (iperidrosi) del piede, oltre a contribuire alla formazione di questa callosità, vi aggiunge la proliferazione batterica o micotica.
Trattamento
Quando agiamo su una patologia, per evitare che si ripresenti dobbiamo eliminare la causa. In questo caso, si tratta di causa meccanica, per cui oltre alla rimozione dell’ipercheratosi con strumenti specifici (quali bisturi e lame monouso e frese adatte indolori), al controllo dell’eccessiva umidita del piede, si deve gestire il post-trattamento con ortesi digitali in silicone o feltraggi di scarico che evitino il continuo sfregamento tra le dita. Inoltre educare il paziente all’uso di calzature adeguate, di forma idonea alla morfologia del piede e con materiali traspiranti.
Sconsigliare sempre il “fai da te” che aggrava la situazione, creando alcune volte sovrainfezioni all’heloma ed è importante evitare l’uso di cheratolitici (per esempio i callifughi) che aumentano notevolmente l’infiammazione e creano lesioni molto più importanti. A volte la presenza dell’heloma molle è accompagnata da pus, soprattutto nelle lesioni presenti da molto tempo.
Prevenzione
Rivolgendosi al podologo che tratta quotidianamente lesioni del genere sarà facile tornare a camminare senza dolore ai piedi e soprattutto evitare infezioni dolorose e molto difficili da guarire.