Scongiurare l’intervento chirurgico, i metodi conservativi.
La sindrome di Haglund è una patologia che colpisce il calcagno, frequente soprattutto nelle persone che praticano sport. E’ una patologia caratterizzata dalla presenza di una esostosi (crescita anomala di un osso) nella zona di inserzione del tendine di Achille, nella parte posteriore del tallone.
Il morbo di Haglund viene spesso riscontrato in chi pratica attività come la corsa, ma in realtà a soffrirne non sono solo loro. Questa patologia può dar luogo a forti dolori, fino ad arrivare a limitare banali azioni quotidiane, come salire e scendere le scale o, semplicemente, camminare. Il trattamento, può essere conservativo e/o chirurgico.
Diagnosi
Da un punto di vista clinico, il morbo di Haglund si manifesta con la comparsa di una protuberanza dolorosa e spesso arrossata sulla parte postero-esterna del calcagno (ecco perché si parla di tallone sporgente) per effetto di una borsite retro-calcaneare.
Sintomi principali
Vediamo ora quali sono i sintomi principali con cui questa malattia si manifesta:
- Dolore localizzato nella zona posteriore del piede (tallone);
- Infiammazione e dolore lungo il tendine di Achille;
- Rossore localizzato sempre nella zona posteriore del tallone;
- Protuberanza posteriore del calcagno;
- Ipersensibilità e ispessimento della pelle del tallone.
Quando rivolgersi al Podologo
In presenza di questi sintomi è opportuno rivolgersi ad un podologo che, per scongiurare l’intervento chirurgico, potrà attuare metodi conservativi quali consigliare calzature adeguate (con suola morbida e ammortizzante) e produrre plantari specifici realizzati su calco del piede, quindi su misura a seguito di esame baropodometrico.