La verruca è un’escrescenza cutanea che si può formare su tutto il corpo, ma quella che cresce sulla pianta o sulle dita del piede è spesso la più tenace e la più dolorosa e non tutti sanno che è il sintomo di un’infezione virale ed il paziente può auto-contagiarsi e fare in modo che si estenda.
La verruca, è causata da un ceppo di Papilloma virus umano (HPV) e quella di interesse podologico possiamo classificarla in tre categorie: verruca plantare semplice, verruca plantare a mosaico e verruca plantare periungueale.
Diagnosi
La diagnosi è essenzialmente di tipo clinico. A volte la verruca plantare va messa in diagnosi differenziale con il Tiloma o Ipercheratosi. Il Tiloma, che è formato da sola cheratina disposta a cono rovesciato, si sviluppa secondariamente a un appoggio patologico, è piano, non ha punti emorragici e, se decapato, mostra particolare durezza.
Al contrario la verruca plantare può insorgere in qualsiasi parte della pianta del piede, non solo in punti di sovraccarico, ha un orletto rilevato, manca di pliche cutanee, può mostrare emorragie e, tolto lo strato di ipercheratosi, appare di consistenza molle.
Trattamento
Il podologo, cura la verruca plantare attraverso il decapaggio settimanale e l’utilizzo di sostanze cheratolitiche si permette così alla lesione di rimpicciolirsi, fino a scomparire, evitando al paziente di auto-contagiarsi in altre zone del piede